E’ fatto noto che gli agrumi come le arance abbiano bisogno della stagione fredda per maturare e dare il meglio di sé in inverno, diventando una delle portate più ricche e apprezzate sulle nostre tavole, soprattutto nel periodo natalizio. Eppure, esiste una varietà di arance (che, non a caso, vengono chiamate arance tardive) che preferiscono i climi temperati e primaverili per apparire e farsi raccogliere per approdare direttamente nelle nostre case: ci riferiamo alle arance Valencia, un cultivar presente in numerosi agrumeti siciliani ma tra le più diffuse al mondo, soprattutto in Sud America e California. Luoghi che, come è facile immaginare, non sono certo caratterizzati da climi rigidi in alcun momento dell’anno.
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Ma come si presentano le arance Valencia? Che gusto, colore e forma hanno, quali sono le loro caratteristiche (anche nutrizionali), come si possono usare e fino a quando è possibile trovarle in commercio? Le risposte a queste domande sono tutte contenute in questo articolo: iniziamo!
Arance Valencia: albero e frutto
Partiamo dalla descrizione dell’albero delle arance Valencia, molto ben riconoscibile tra tante: si tratta infatti di una pianta vigorosa e con una fronda abbondante di foglie di colore verde scuro, i cui rami sono di tanto in tanto dotati di spine anche se non molto numerose e di scarse dimensioni. La caratteristica più riconoscibile, tuttavia, sta nella fioritura: questa, nei mesi primaverili (ma anche in altre fasi dell’anno), si presenta piuttosto rigogliosa, con fiori dai petali bianchissimi che emanano un odore molto caratteristico e dolce. Il frutto, invece, è quello tipico dell’arancia bionda: dalla forma sferica o leggermente ellittica e di calibro medio o medio-grande, la buccia è di spessore medio e di colore arancio chiaro, mentre la polpa è, appunto, bionda o giallo-arancio e contiene molto succo. All’interno, poi, sono presenti pochi semi e il sapore risente molto del livello di acidità, piuttosto elevato, e della percentuale di zuccheri, anch’essa piuttosto abbondante.
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Arance Valencia: quando e come consumarle
Come accennato, si tratta di un tipo di arance tardive la cui maturazione si verifica in primavera, tra i mesi di marzo e aprile, e i cui frutti possono resistere sui rami anche fino al mese di giugno. Le arance Valencia sono quindi un’ottima alternativa, 100% italiana, per chi vuole gustare questo frutto fuori stagione, senza tuttavia ricorrere a prodotti provenienti da paesi dell’altro emisfero. Il loro gusto dolce e succoso, poi, le rende perfette per essere consumate a tavola ma anche lontano dai pasti, per esempio sotto forma di spremute o di ingrediente per preparati di dolci e non solo.
