La bella stagione si sta avvicinando a passo svelto e a noi non resta che farci trovare preparati con un menù estivo che sappia ingolosire i palati di amici e parenti senza appesantire. La soluzione? 4 ricette estive a base di olio di Nocellara dell’Etna, ovviamente! Si tratta di una produzione che deriva direttamente dalle olive Nocellara Etnea, una cultivar autoctona siciliana che, come suggerisce il nome, prende vita sulle pendici del vulcano più alto d’Europa: dalla molitura di questo pregiato frutto (che avviene subito dopo il suo raccolto, sempre a freddo, a temperatura e atmosfera controllata e solo di prima spremitura) deriva un prodotto dal basso livello di acidità (0,6% circa) e che presenta al palato un aroma fruttato medio e un sentore piccante, rendendolo così un alimento perfetto per essere usato tanto a crudo, per condire ogni genere di alimenti, quanto per cucinare.
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1. Riso Venere ai frutti di mare
Iniziamo da un grande classico delle ricette estive: l’insalata di riso (che può essere servita sia calda sia fredda) rivisitata, questa volta, in chiave marina. La preparazione è abbastanza semplice: da una parte bisogna far cuocere tutti i frutti di mare, lavando e facendo aprire in casseruola con olio, vino bianco e prezzemolo, vongole e cozze e passando in padella le code di gambero. Nel frattempo, si fanno cuocere sia i pomodorini con l’aglio e l’olio (che faranno da base succosa per il piatto) sia il riso venere, bollito in acqua salata: alla fine di ogni cottura non resta che assemblare i vari ingredienti, aggiungendo 2/3 cucchiai di acqua di cottura dei molluschi per amalgamare meglio il tutto e finendo con un giro di olio a Nocellara dell’Etna per dare profumo e corpo al piatto.
2. Insalata di gamberi con salsa allo yogurt greco
Ricette estive fanno rima con insalatone: la versione che vi proponiamo qui è, tuttavia, un po’ diversa da quella classica, in quanto prevede l’uso di pesce, frutta e latticini in aggiunta alla verdura. Anche in questo caso la preparazione è molto semplice: basta pulire e far marinare con olio, timo zest di limone i gamberi per poi buttarli in padella per farli velocemente rosolare; nel mentre, tagliate del cavolo cappuccio e delle arance tardive e preparate la salsa a base di yogurt greco, lime, olio e menta. Alla fine non resterà che assemblare il tutto e servire freddo.
3. Roll di zucchine e formaggio fresco vegan
Se per regime alimentare non mangi carne, pesce e latticini, ma non vuoi rinunciare al gusto di questi ultimi, i roll di zucchine ripieni di formaggio fresco vegano fanno al caso tuo. Prepararli è semplicissimo: per le zucchine, basta pulirle, tagliarle per il lungo, grigliarle e metterle sott’olio Nocellara dell’Etna con l’aggiunta di prezzemolo e aglio. Il formaggio fresco vegan, invece, si ricava frullando assieme tofu fresco, mandorle, acqua, succo di limone, sale e un mix di spezie a tuo piacimento: una volta ottenuto il composto non servirà altro che scolare grossolanamente le zucchine e spalmarvi sopra il formaggio fresco vegan, arrotolare e guarnire a piacimento, per esempio con dei chicchi di melograno.
4. Carpaccio di vitello e Roquefort
Finiamo il nostro menù con un piatto fresco e facilissimo da preparare: si parte dal pane, che va tagliato a dadini e tostato in padella con tre cucchiai di olio Nocellara dell’Etna. Il pane così rosolato va poi messo in un mixer, con l’aggiunta del succo di un limone spremuto, di altro olio, di metà Roquefort e di prezzemolo tritato: frulla tutto fino ad ottenere una salsa omogenea, Disponi la carne nei piatti e condiscila con la salsa preparata, aggiungendo pistacchi tritati. Il formaggio rimasto, andrà ridotto a dadini sbriciolato sopra.
