Chi l’ha detto che le arance sono buone solo se mangiate a colazione o per merenda o, nel migliore dei casi, spremute per un concentrato di vitamina C? Se abbinate agli alcolici (ma perfetti anche in versione analcolica) questi agrumi forniscono infatti lo spunto perfetto per gustosissimi cocktail al succo di arancia (che si aggiungono ai cocktail con limone) con cui potrai stupire i tuoi ospiti in una fredda serata di pieno inverno.
Sì, perché grazie al loro sapore unico, a metà tra l’aspro e il dolce, e per via della loro commercializzazione invernale, le arance diventano un ingrediente fondamentale per scaldare, con o senza l’aggiunta di alcol, gli incontri con gli amici, donando un tocco di gusto e di raffinatezza unici nelle tue preparazioni di mixology. In questo articolo, pertanto, abbiamo riunito le 4 migliori ricette per preparare 4 cocktail a base di succo di arancia che piaceranno a grandi e piccini. Iniziamo!
1. Mimosa
L’aperitivo più famoso al mondo, soprattutto nel periodo natalizio? Il Mimosa, ovviamente! Si tratta di un grande classico della mixology, è facilissimo da preparare e piace veramente a tutti. In un flute basta mettere il succo di mezza arancia spremuta e un misurino di spumante Brut ben freddo. Dall’arancia rimanente, poi, è possibile ricavare una fetta a forma di mezzaluna incidendola leggermente, per poi applicare la rondella sul bicchiere e servire.
2. Screwdriver
Grande classico dei long drink, lo Screwdriver deve il suo nome a un evento che, se veramente accaduto, è alquanto balzano: in origine, infatti, il nome di questo cocktail era Vodka Orange, ma si narra che negli anni Cinquanta del Novecento esso avrebbe preso il nome di “Screwdriver”, ossia cacciavite, perché un petroliere americano in Iran avrebbe versato in un bicchiere vodka e succo d’arancia e, non avendo altro per le mani, lo avrebbe mescolato con un cacciavite. Per prepararlo è sufficiente spremere mezza arancia per ricavarne il succo, filtrarlo con un colino a maglia media, riempire un bicchiere highball con dei cubetti di ghiaccio quasi fino alla superficie, versare due parti di succo d’arancia e una parte di vodka e mescolare delicatamente. Infine, non resta che guarnire con uno spicchio d’arancia tagliato a metà.
3. Orange Blossom
Versione britannica dello Screwdriver, l’Orange Blossom è una vecchia gloria del Proibizionismo, una semplice miscela di gin e succo di arancia da servire con ghiaccio. Oggi, però, la ricetta classica dell’Orange Blossom è mutata, ingentilendo e aggiungendo ai due soli ingredienti citati anche il vermouth dolce. Per prepararlo, dunque, non bisogna fare altro che Spremere mezza arancia e filtrarne il succo, mettere il succo, il gin e il vermouth dolce nello shaker con ghiaccio, agitare per 10 secondi e versare in una coppa raffreddata.
4. Analcolico all’arancia
Per i più piccoli o per chi non ama l’alcol è possibile, infine, prevedere un freschissimo e super dissetante cocktail analcolico all’arancia. Per prepararlo bisogna iniziare pestando un lime con 2 cucchiaini di zucchero di canna direttamente nel bicchiere. Dopodiché è necessario aggiungere ghiaccio tritato a piacere, circa 80 ml di spremuta d’arancia e altrettanti di lemonsoda. Infine, mescolare bene e decorare con una fetta di arancia.